La storia del marchio Velvet Cap è tutta in etichetta, dove si legge: established 1880, reclaimed 2020. Già, perché con questo brand Thomas Power & Co. di Dungarvan ha commercializzato fino agli anni Sessanta i suoi bonded whiskies. I ragazzi della Blackwater distillery, che a fine 2018 ha iniziato a distillare, hanno riportato in vita il marchio per riagganciarsi a quella tradizione.
Si tratta di un blended Irish whiskey che utilizza distillato “sourced” di grano e di malto in uguali proporzioni. La maturazione è particolare: dopo il blending, il whiskey viene invecchiato in botti ex Bourbon, ex Porto e in botti uniche in cui il master distiller John Wilcox ha alternato birra stout e whiskey di segale.
Il Velvet Cap – cappello di velluto – è il tradizionale copricapo utilizzato dai fantini durante le corse ippiche “punto a punto” fin dal XVIII secolo.
| Anno di fondazione: | 2020 |
| Proprietario: | Blackwater Distillery |
| Distilleria: | Unknown |
| Stile: | Blended Irish whiskey |
| Sito Web: | – |
| Importatore Italiano: | – |
| Imbottigliamenti ufficiali | Velvet Cap triple cask blended Irish whiskey (2020; NAS; 50% grain-50% malt; ex Bourbon, Port e rye/stout casks; 6.000 bott.; 40%) |
