La grande avventura di Cooley, la distilleria che a fine anni Ottanta spezzò il monopolio dei grandi produttori, iniziò con due marchi. Il primo fu Connemara, single malt torbato sulla scia degli scozzesi. Il secondo fu un Irish single grain, il primo sul mercato, chiamato appunto Greenore, il porto sul Carlingford Lough che separa l’Eire dall’Ulster. Distillato negli alambicchi a colonna e di norma utilizzato per i blended, il grain diventava così per la prima volta un prodotto con una sua dignità.
Il core range negli anni si è basato su due espressioni, realizzate in piccoli lotti: un 8 anni (vincitore di una medaglia d’oro nel 2004) e un 15 anni invecchiati in barili ex Bourbon first fill, a cui si sono affiancati occasionalmente dei single cask vintage.
La nuova proprietà Beam Suntory ha deciso nel 2013 di terminarne la produzione.
| Anno di lancio: | 2002-2013 |
| Proprietario: | Cooley Distillery |
| Distilleria: | Cooley Distillery |
| Stile: | Single grain |
| Sito Web: | – |
| Importatore Italiano: | – |
| Imbottigliamenti ufficiali | Greenore 6 yo single grain Irish whiskey (American oak casks; 40%) * Greenore 8 yo single grain Irish whiskey (American oak casks; 40%) * Greenore 15 yo single grain Irish whiskey (American oak casks; 43%) * Greenore 18 yo single grain Irish whiskey (American oak casks; 46%) * Greenore 1990 single grain Irish whiskey (1990/2010; 19 yo; 1st fill ex Bourbon casks; 300 bott.; 60.5%) * Greenore 2000 single grain Irish whiskey Belgium exclusive (2000/2011; 10 yo; American oak casks; 52%) * *discontinued |
