SCHEDA TECNICA THE SEXTON

“Hai una vita singola, bevi single malt”. Il motto di The Sexton è più che un indizio sullo stile di questo Irish whiskey inconsueto per infiniti motivi. Primo fra tutti la bottiglia, davvero senza uguali, esagonale e in vetro nero; secondo per il fatto di essere fra i pochissimi ad essere stato creato da una donna, Alex Thomas; terzo per essere invecchiato in barili ex Oloroso in un contesto in cui i Bourbon barrel la fanno da padroni. In ultimo, The Sexton è un marchio di proprietà di Proximo Spirits, big del beverage con sede a Jersey City (New Jersey) di proprietà dei Beckmann, la famiglia della tequila José Cuervo.
Ma dal Messico torniamo all’Irish whiskey: prodotto con solo orzo maltato irlandese, sottoposto a tripla distillazione e invecchiato per 4 anni esclusivamente in botti di sherry (anche se è un NAS), è il single malt Irish whiskey più venduto d’America. Ad un attento osservatore, non sfuggirà che la dicitura “distilled in County Antrim” è un fortissimo indizio del fatto che la distilleria segreta è Bushmills.
Piccola curiosità: il logo è un teschio che porta un cappello a cilindro, e sexton è il termine con cui si indica il sagrestano e custode del cimitero. Accostamento piuttosto macabro e apparentemente senza una spiegazione.