SCHEDA TECNICA CURRACH

Nel proliferare esuberante di produttori, affinatori, distillatori e semplici “inventori” di ogni genere di Irish whiskey, capita di imbattersi anche nella categoria degli sperimentatori radicali. Tra questi, di sicuro ci sono i ragazzi di Origin Spirits Ireland ltd, già produttori di una vodka e di un gin “single malt”.
L’idea alla base è creare una linea di distillati che esprimano al meglio il terroir dell’isola, senza però dimenticare l’aspetto creativo. Il tutto intorno ad un unico cardine: l’orzo.
Il single malt Irish whiskey lanciato nel 2020 con il marchio Currach ha però un ulteriore primato: è il primo al mondo ad essere affinato per tre mesi in barili carbonizzati utilizzando alghe dell’Oceano Atlantico. Currach è infatti il nome di una imbarcazione irlandese tradizionale, di quelle che i monaci cattolici utilizzarono nel Medioevo per raggiungere l’Europa, imparare l’arte della distillazione e poi diffonderla in tutto l’arcipelago britannico insieme al cristianesimo.
Il single malt è sourced da una distilleria situata a Skibbereen (West Cork distillery), dove viene sottoposto alla tradizionale tripla distillazione in alambicchi pot still. Le alghe utilizzate erano in origine solo Kombu, ma recentemente è stata rilasciata un’espressione in cui le botti sono carbonizzate con l’alga Wakame.