La gamma dei whiskey Hudson, sfornata dalla Tuthilltown Spirits Farm Distillery dello Stato di New York, è un po’ il Santo Graal degli appassionati di whiskey statunitense. Le piccole bottiglie da 37,5 cl sono diventate infatti iconiche in poco tempo e narra la leggenda che il contenuto sia ottimo, uno degli esempi più alti della grande onda del craft americano che monta da anni. Finalmente siamo venuti in possesso dell’oggetto del desiderio, il Baby Bourbon prodotto da solo mais coltivato nello stato di New York. Il disciplinare del Buorbon impone almeno un 51% di mais nella miscela di cereali, alcuni si spingono oltre, ma un 100% mais è davvero cosa rara. Il metodo di invecchiamento è ancora più particolare: si usano microbotti di soli 4 litri bombardate dal suono di casse acustiche, le cui vibrazioni agitano il liquido durante la permanenza in botte, che immaginiamo essere comunque breve. Insomma S.P.Q.S: sono pazzi questi Statunitensi!
![Hudson Baby Bourbon](https://www.whiskyfacile.com/wp-content/uploads/2021/01/Hudson-Baby-Bourbon-1.png)
N: wow, si presenta davvero atipico, delicato e fine. Stupiscono sentori di fiori secchi e di olio di mandorle, quasi in punta di piedi. Poi noce di cocco (a tratti pina colada) assieme ad albicocche secche, prugne e nespole. Ricorda il profumo di frutta acida, davvero suadente. Infine banalmente tanto mais, senza che questo però ricordi dolcezze estreme.
P: e dalla materia prima riparte il palato: bordate di mais e un gioco molto interessante di alternanze tra dolcezza e acidità. Ancora una parte floreale (viole), quasi prevalente, a ingentilire. Il corpo tra l’altro è abbastanza esile, rispetto a tanti altri bourbon muscolari; è tra l’altro anche poco speziato. La frutta è matura, sudata, tra le prugne e il cocco.
F: di media lunghezza, lascia la bocca “floreale”, accarezzata dalla frutta secca, agile e poco zuccherata.
Questo Hudson sarà pure Baby ma nella categoria bourbon ci pare un gigante. A nostro gusto ci è sembrato capace di regalare suggestioni delicate, ma comunque esotiche e vibranti, assolutamente non stereotipate (vaniglia e banana anyone?). Ha poi il pregio non secondario di mettere la materia prima in primissimo piano, trasfigurandola in parte in qualcosa di migliore. Per noi è un convinto 87/100. In Italia lo trovate anche su Aquavitae.
Sottofondo musicale consigliato: Amy Macdonald – The Hudson.
2 thoughts on “Hudson baby bourbon (2020, OB, 46%)”
[…] ovvero invecchiamento iniziale di 6-9 mesi in botticelle di Hudson Baby Bourbon (che abbiamo appena bevuto, tra l’altro) da 25 a 100 litri e poi trasferimento in barili standard, virgin, first fill e […]
[…] Hudson Baby Bourbon (2020, OB, 46%) – 87/100 […]