L’avevamo promessa la scorsa settimana, eccola qui: arrivano la recensione della seconda coppia di nuovi BenRiach, sempre 10 e 12 anni ma stavolta torbati – perché sì, siamo nel cuore dello Speyside ma la torba è tornata di moda anche da questa parti, e a onor del vero BenRiach già da diversi anni distilla malto torbato, dividendo equamente la produzione tra peated e unpeated. Trombe alle ciance, fiato alle bande, bando alle trombe, insomma: si beva.
BENRIACH ‘SMOKY’ 10 YO (2020, OB, 46%)

La composizione delle botti è particolarmente curiosa: si tratta di un mix di barili ex-Jamaican rum, virgin oak ed ex-Bourbon.
N: un confetto torbato molto piacevole: questa la prima impressione. C’è una quota erbacea e balsamica, verso l’eucalipto. Frutta molto matura, talmente matura da diventare quasi… troppo: macedonia, quando te la dimentichi in frigo per un po’, appena prima che inizi a fermentare. Pera sciroppata, platano, banana verde. Per il resto, una dolcezza zuccherina e profonda, di vaniglia, pasta di mandorle, zucchero a velo – la dolcezza è piena, non sguaiata. La torba è verde, molto acre e vegetale: non intensissima e soffocante, ma pungente, quasi acida, ricorda arbusti in fumo.
P: molto piacevole, che bella sorpresa. La torba qui è bella esuberante ed equilibrata, e il concetto principale che ci viene in mente è proprio un fresco equilibrio. Semplice magari se sezionato, ma davvero molto piacevole e centrato. Kiwi maturo, un fumo di torba intenso e un po’ meno acre di quanto non sembrasse al naso; gelatina sui pasticcini di frutta; agrumi (bergamotto in particolare – ma forse c’è anche qualcosa al limite del saponoso). Ecco arrivare gli esteri del rum, con delle note… chimiche e fruttate che solo nei rum jamaicani sappiamo riconoscere.
F: lungo, fresco e piacevole. Zenzero candito, agrumi canditi. Complimenti.
Di questo ne finisci una bottiglia senza accorgertene, poco ma sicuro. Non è un whisky di complessità estrema, ma ha una bevibilità atrocemente pericolosa. Ottimo l’apporto del rum, che c’è, si sente ma non sovrasta e non devasta: 86/100. Piacevole, teso, frizzolino e croccante.
BENRIACH ‘SMOKY’ 12 YO (2020, OB, 46%)

Ex-Marsala, ex-Bourbon ed ex-Sherry: questa la triade di barili utilizzati per l’invecchiamento di questo dodicenne.
N: più ‘seduto’ del primo, e sicuramente più scuro. Nocciole, cioccolato al latte; ha una vinosità abbastanza spiccata, che ci ricorda un qualcosa tipo… vin brûlé, o pesche cotte con il vino. Il cenno al vin brulé serve anche a introdurre le spezie, soprattutto dolci, molto presenti: cannella, chiodi di garofano (o forse noce moscata?), naturalmente vaniglia. La torba resta simile, ma il cambiamento del fondale la schiaccia un po’ su altri colori – frutta secca bruciacchiata, fumo acre. A tratti compare una nota, a onor del vero non perfettamente integrata, di materia prima, di wash.
P: ancora molto bevibile, come il 10, anche se qui cambia il panorama – più accogliente ma meno teso. Resta più dolce, più scuro, con frutta secca, fichi secchi; la torba è più scura, meno ‘verde’ rispetto al 10. Nocciole bruciacchiate, la vinosità compare e scompare come le lucine dell’albero di Natale ma quando compare non pare sempre perfettamente integrata. Pesche, ancora. Di nuovo un sentore lievemente saponoso, floreale.
F: una punta acidina, ancora vinosa. Lungo, fumo leggero, un che di legno tostato (un che di cooperage). Vien fuori una punta balsamica e fresca, non perfettamente integrata.
Ha qualcosa di irrisolto, forse: nel complesso ci sembra meno centrato e un po’ più slegato del 10 anni, che faceva dell’equilibrio e della coerenza tra le varie fasi un motivo di vanto. Questo, come abbiamo scritto, ci pare certo più dolce ma soprattutto più ‘seduto’, meno vivace. Resta una bevuta piacevole, intendiamoci, ma dovessimo scegliere quale dei due bere, opteremmo per il 10. 83/100. Entrambi i BenRiach sono in vendita, tra gli altri, su Aquavitae. Grazie a Mirko e a Fine Spirits per i campioni!
Sottofondo musicale consigliato: The Blaze – Territory, anche il video è molto bello, se vi piacciono i magrebini e l’elettronica.
2 thoughts on “BenRiach ‘Smoky’ 10 yo (2020, OB, 46%) & BenRiach ‘Smoky’ 12 yo (2020, OB, 46%)”
[…] anche malto torbato, ha da poco rivoluzionato il suo core range, che abbiamo recensito qui e qui. Una sistemata indispensabile e se non ne siete convinti l’invito è a farsi un giro sulla […]
[…] BenRiach ‘Smoky’ 10 yo (2020, OB, 46%) – 86/100 […]