Saprete tutti quanto siano rari i single casks di Springbank: la distilleria di Campbeltown non vende barili a privati e indipendenti da tempo, e il suo essere diventata oggetto di culto presso tanti appassionati fa sì che le poche botti ancora in circolazione finiscano per essere vendute a prezzi pressoché inaccessibili. Siamo dunque molto felici di avere davanti a noi un single cask ex-Sherry privato, imbottigliato per il negozio Tara Shop di Monaco di Baviera – grazie infinite a Randy e a Davide per averci procurato un sample!

N: il profilo è molto suadente, e si parte con uno scenario fruttato davvero godurioso: albicocche disidratate, arancia (arancia rossa soprattutto, forse), prugna, buccia di pesca. Rabarbaro fresco, poi note polverose; sentori di carte da gioco vecchie, dice qualcuno. Si fa strada pian piano una timida anima Campbeltownesca, con un po’ di salamoia (unica suggestione che rimanda vagamente al mare e al costiero) e olio di semi. Un pelino sulfureo distante. Un che di soffritto, verdure cotte; e un po’ di zucchero di canna.
P: non esplosivo, molto morbido e setoso, poco grasso. Piuttosto coerente con il naso, anche se la componente sulfurea si fa più evidente: zolfanello, cerino spento, candela. C’è anche un interessante sentore di salsa di pomodoro cotta e zuccherata, che unisce le suggestioni di dolcezza e acidità che pervadono il palato. Cresce anche una dolcezza mielosa, di caramello e zucchero, e di marmellata di pesca.
F: non lunghissimo, pomodoro sale e pepe, sedano (insomma, un bloody mary); un senso autunnale di foglie cadute umide, un che di sottobosco.
Springbank conferma la sua natura irriducibile e il suo profilo sempre unico, anche se qui apparentemente vengono meno le note più tipiche dell’atipicità del suo distillato (sì ok, era un po’ cervellotica, ci siamo intesi però, no?): poche note costiere, poca torba minerale, poca grassa oleosità. E però compaiono note compiutamente umami, da salsa di pomodoro condita, e leggermente sulfuree che regalano lo stesso un’esperienza stimolante e appagante per chi lo affronta: con Springbank non ci annoia mai, questo è sicuro. Ha una sua quota di intellettualità, questo whisky, ma merita decisamente il tempo che gli si dedica: 88/100. Nota a latere, costava 250€ quando è uscito (è andato sold out in pochi giorni, ovviamente): per essere un single cask di Springbank ex-Sherry, beh, aveva un prezzo davvero onesto. Bravo Randy, Bravo Tara!
Sottofondo musicale consigliato: Mick Jenkins – Smoking Song.
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[…] Springbank 21 yo (2020, OB for Tara Shop, 46,2%) – 88/100 […]