Come direbbe Bruno Pizzul, “tutto molto bello”: abbiamo ripescato da una sezione dimenticata del sito qualche ‘sentenza’, che pare perfetta per rimpolpare la scandalosa rubrica delle recensioni multiple. E ovviamente non c’è da aspettarsi una vera recensione, ma solo un paio di impressioni, buttate lì, e un voto. Tanto non è che a qualcuno importi davvero delle nostre personali opinioni, o no?
Longrow 10 yo (1994/2004, OB, 46%)
Lo assaggi e lo sai: questa è Campbeltown! Personalissimo come ogni Longrow, con le sue note torbose, minerali e ‘sporche’, ma meno spumeggiante di altre espressioni. 81/100
Isle of Jura ‘Superstition’ (2010, OB, 43%)
Saremo trancianti. Non fidatevi delle parole di chi ve lo proporrà come autenticamente godibile: è solo sciocca superstizione. Ruffiano e dolciastro, ma il bersaglio era altrove. 75/100
Sarà l’influenza dell’occhio a… mandorla, ma c’è davvero un sacco di frutta secca; cremosissimo. Un biscotto allo zenzero? Peccato che queste espressioni siano destinate a sparire… 86/100
Caol Ila Friends of the Classic Malts (2007, OB, 43%)
Annusi un giovane Caol Ila, tipico, calmo: ancora non ti aspetti il disastro del palato: alcolico, acido e sciapo. Amici amici, poi ti rubano la bici. 70/100
4 thoughts on “Piove whisky vol. II”
[…] Caol Ila Friends of the Classic Malts (2007, OB, 43%) – 70/100 […]
[…] Isle of Jura ‘Superstition’ (2010, OB, 43%) – 75/100 […]
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[…] Yoichi 15 yo (2011, OB, 45%) – 86/100 […]