Il vecchio Perth è un prodotto davvero sottovalutato. Una serie di blended malt spesso entusiasmanti che gli imbottigliatori indipendenti Morrison & Mackay (poi separatisi nel 2020) hanno lanciato sul mercato tomi tomi cacchi cacchi, ma che pian piano, senza grossa pubblicità ma solo con il passaparola di chi li assaggiava e ne restava colpito, si sono ritagliati una loro fetta di appassionati. Noi ancora ricordiamo con gioia questo, ma nel frattempo grazie al polso fermo di Fabio Ermoli che ai festival ci riempie sempre generosi samples ne abbiamo assaggiati altri. Quello di oggi è un single cask ex sherry di 22 anni che ha dato 283 bottiglie. La provenienza dei malti non è dichiarata, ma voci di corridoio dicono ci siano Macallan, Glenrothes e Highland Park. E noi dei corridoi ci fidiamo, mica siamo in Shining…
Il colore è un mogano chiaro.
N: mai sentito un corridoio così delizioso. Una bella nota aromatica di lamponi e aceto balsamico, mescolati con arance caramellate e frutti di bosco cotti, è un ottimo ingresso. Tanto e subito, tutto servito pronto su un vassoio olfattivo alla portata del primo naso che passa: ci sono foglie nel sottobosco, nocciole e pigne, a sottolineare un tratto autunnale (e sherroso) del carattere. Uno sherry più fruttato che altro, ma con interessanti variazioni sull’umami (sugo di arrosto) e sul terroso (foglie di tabacco umide e caramelle al caffè). La frutta cotta e la frutta rossa, comunque, crescono col tempo. E con una goccia d’acqua esplodono.
P: molto carico e profondamente Oloroso-centrico: cioccolato fondente e nocino, con liquirizia e pepe nero, ti danno subito l’idea di un palato scuro, maschio. Pepe di Timut, anche, più pungente e aromatico. Rispetto al naso, la frutta fa un passo indietro (c’è però ancora tantissima mela rossa), e cresce la dimensione tostata, legnosa: barile quasi bruciato, caldarroste, caffè della moka appena macinato. L’acqua riporta in superficie la bellezza della frutta: crostata di lamponi e more. E un toffee che tutto abbraccia.
F: un bel mix di biscotti al caramello bruciacchiati, mele rosse e polveri di cacao e caffè.
Eh niente, avremo un’inclinazione particolare per quella città orrenda e tristissima che è Perth, ma a noi l’OP piace, e anche stavolta siamo sicuri di un bel voto: 88/100. Uno sherry monster potente, in cui i cultori degli invecchiamenti in Oloroso troveranno tutto, ma proprio tutto, quel che cercano. E anche qualcosa a cui non avevano pensato. Gradazione perfetta, legno mai eccessivo. Cosa volete di più dalla Garelli?! Piccolo accenno ai malti: non è sempre facile far combaciare caratteri a volte diversi, ma questa alchimia che i ragazzi di Morrison hanno trovato è davvero mirabile.
Sottofondo musicale consigliato: Yin Yin – The rabbit that hunts tigers