Milano di questi tempi non smette di regalare sorprese. A ogni passo si inciampa in un nuovo cocktail bar e spuntano come funghi ristoranti dalle proposte gastronomiche più improbabili. Così, di ritorno dalle meritate vacanze agostane, ci siamo
messi in cerca di qualcosa di insolito, ad alto tasso di irrealtà, dove far forgiare un drink concepito solo per le intelligenti pagine virtuali di whiskyfacile. Il risultato di queste voglie di fine estate è stato Otivm. Il nome è tutto un programma ed effettivamente il locale, a due passi dal Duomo, è un invito ad abbandonarsi a vizi e mollezze di ogni tipo, da una cucina di ricerca con espliciti rimandi nippo-peruviani (sì, siamo capitati nella serata di presentazione del nuovo menù e con grande umiltà abbiamo “interiorizzato” le 400 portate in assaggio) fino alla rutilante proposta artistica che rende la sala una sorta di improbabile parco divertimenti. Tra i tavoli si sono alternati ballerini, cantanti, equilibristi e maghi, per il divertito stupore di chi, come noi, stava semplicemente ingurgitando bollicine e meditando sulle incerte sorti del sistema-Paese. Troppa grazia, davvero. E poi, quasi dimenticavamo, al centro del locale ecco il cocktail bar, che da Otivm è animato da Giuseppe Russo, giovane barman di origini napoletane, e dalla sua recente passione per il bourbon.
E così Giuseppe ha tirato fuori dal cappello questo Kentucky Punch, presentandolo come un drink “molto fresco e leggero”, nonostante la scelta del bourbon sia caduta su un Wild Turkey 101 (50,5%), bello robusto e con una certa personalità. Le botti utilizzate oscillano dai 6 agli 8 anni di maturazione: “La spiccata dolcezza di Wild Turkey 101 viene equilibrata grazie all’aggiunta di Porto rosso e spremuta di pompelmo, che maschera molto bene la componente alcolica. Ho poi voluto rimandare al mondo dei punch perché in questo drink aggiungo uno spoon di zucchero all’arancia homemade, che porta nel bicchiere sapori simili a quelli di un punch all’arancia che tutti abbiamo bevuto almeno una volta nella vita“.
Dal canto nostro non possiamo che concordare con la descrizione del barman, anche perchè nel corso della serata abbiamo verificato più e più volte la verità delle sue parole, che se ne stava ben nascosta proprio sul fondo del bicchiere. Ecco la ricetta per gli arditi che avranno voglia di replicare il drink e creare da sè un momento di totale otivm:
Ingredienti
4 cl Wild Turkey 101
2 cl spremuta di pompelmo
0,5 cl Porto rosso
1 spoon zucchero all’arancia homemade