Oggi, 27 marzo, è il vero International Whisky Day, secondo la volontà del grande Micheal Jackson – no, burloni, non il cantante appassionato di auto-sbiancamento, antidepressivi e infanti, bensì il celebre scrittore di birra e whisky. Ci piace celebrare l’occasione con un sample speciale, donatoci dal magico GPP, ovvero un Tomatin del 1966, imbottigliato da Signatory Vintage ormai 29 anni fa. Non è un single cask, ma sono quattro: i barili 9250 – 9253. Siamo fortunati ad avere amici del genere, o no?!
N: il naso è di quelli suadenti, complessi e delicati che solo i whisky del passato riescono ad avere. E allora ecco una patina intensa di carta vecchia e polverosa, di sala manoscritti in biblioteca (questa è per pochi, andate di più in biblioteca!) e candela spenta (forse un poco di torba, perfino). Da non dimenticare però è anche quel che si agita lì dietro: ricca la frutta nera (ribes e mora), poi prugne secche, melograno e un gran sentore di mele. A fare da collante, una seducente nota di pasticceria turca.
P: con ogni probabilità, nel corso degli anni ha perso qualcosa nella gradazione, e la sensazione tattile al palato ne risente un poco. C’è anche una leggera nota metallica, come di rame, ma resta in onda lo spettacolo di un intero frutteto che si infrange sul palato (buccia di mela rossa, pompelmo rosa, fragola). Molto ‘vecchio stile’, con robuste botte di malto e ancora una sensazione di stoppino. Tè lasciato in infusione a lungo.
F: vien fuori un pizzico di amarino, anche se si mantiene su livelli di piacevolezza importanti. Carruba e farina di castagna.
Elegante e coerente con le sue radici di whisky d’antan, in grado di mostrare tutta l’intensità fruttata di Tomatin e quelle straordinarie note ‘setose’ di cera e cantina polverosa, che – lo sapete bene – per noi sono garanzia di salivazione aumentata e sbrodolamenti vari, e che si trovano solo nei malti del passato. Provate a negare l’evoluzione in bottiglia, provateci, dai! La risolviamo fuori, eh?, con le mani! Se solo avesse avuto un palato un poco più vivo, saremmo volati via ben oltre le soglie di 89/100. Grazie infinite a GPP, promettiamo di ricambiare degnamente appena avremo occasione.
Sottofondo musicale consigliato: The Honeydrippers – Sea of Love.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=2BoUzzFXuVU]
2 thoughts on “Tomatin 23 yo (1966/1990, Signatory Vintage, 46%)”
[…] Tomatin 23 yo (1966/1990, Signatory Vintage, 46%) – 89/100 […]
super !!! per fortuna mi è rimasto un gocciato per assaporare la vostra recensione!!!