Se La Maison du Whisky, storico négociant di whisky francese, e Compass Box, visionario blender scozzese, uniscono le menti i risultati non possono non essere provocatori e degni del più attento interesse. Per celebrare i 60 anni dell’azienda francese, Compass Box ha ideato il “Whisky de table”, cioè whisky da tavola: il concept è quello di un whisky da bere durante il pasto, magari con ghiaccio, e la bottiglia richiama ovviamente quelle del bianco novello francese… Si tratta di quattro single malts, invecchiati singolarmente per tre anni in barili di Buffalo Trace (di solito particolarmente ‘dolce’, ci spiegava un cooper la scorsa settimana, rispetto ad altri barili ex-bourbon): la composizione è 48,1% Clynelish, 10% Caol Ila, mentre la quota di Benrinnes e Linkwood ci sfugge.
N: ovviamente giovane, vien da dire, e onesto nel mostrarlo. Molto fresco ma con una venatura di torba, un lieve filo di fumo che conferisce spessore al profilo generale: e iniziamo proprio da qui, dalle note torbatine e minerali, che si abbarbicano su una freschezza agrumata (limone, lime) e su una frutta gialla, soprattutto candita (e viene in mente anche una mousse di pera). A proposito di canditi: zenzero. Una note erbacea, anzi proprio erbosa: lemongrass.
P: grande coerenza, riassumendo diremmo “come al naso, ma più caldo e più amarino” – ma perché riassumere. Ha un’ottima intensità, se paragonata a un corpo non esplosivo; l’agrume resta presente, ma molto meno, spostandosi più sul pompelmo. Ancora pere (mousse di), forse una dolcezza più caldina.
F: generosi rabbocchi di fumo, ostriche e una mineralità diffusa – il tutto su un tappetino di pere.
Ora, noi dobbiamo dichiarare un problema con il whisky: a noi piace tanto anche il new make, abbiamo scoperto, quindi di questi tempi non consideriamo la gioventù, anche estrema, come un problema per forza. Questo WdT ci pare di grande complessità, o per lo meno varietà, anche se ovviamente si tratta di un imbottigliamento piuttosto semplice. Il profilo corrisponde al nostro gusto, e si fa bere con una facilità estrema: gli diamo 84/100 perché ci piace, non è un giudizio strettamente tecnico (se lo assaggiassimo blind cosa diremmo?) ma – come dire – emozionale. Buono buono, bravi tutti.
Sottofondo musicale consigliato: Joss Stone & Nneka – Babylon.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=G2hXYryCUBE]
4 thoughts on “Whisky de Table (2017, Compass Box for La Maison du Whisky, 40%)”
L’etichetta riporta:
– Clynelish 48.1%
– Linkwood 21.4%
– Benrinnes 20.6%
– Caol Ila 9.9%
Grazie! Avevamo un sample ma non l’etichetta, e online curiosamente non avevamo trovato informazioni precise… Grazie mille!
😉
Io l’ho assaggiato e strafotografato l’etichetta a VelierLive ….
.. ora aspetto la vostra review sulla seconda release !!
Bravi ragazzi,
a presto
[…] Whisky de Table (2017, Compass Box for La Maison du Whisky, 40%) – 84/100 […]