Entriamo nella settimana del Milano Whisky Festival, che quest’anno concede spazio anche al “sottoprodotto caraibico” (cit.); come l’anno scorso, anche il prossimo weekend noi saremo presenti, ospitati al banchetto di Alcoliche Alchimie e Beija Flor per pescare tra le loro bottiglie e scegliere alcuni percorsi di pura goduria nelle terre dell’acquavite di cereali. Questa settimana, dunque, assaggeremo alcuni whisky che (probabilmente, nulla è ancora deciso!) proporremo in degustazione. Iniziamo con un single cask di Miltonduff maturato in bourbon per quasi vent’anni e imbottigliato a grado ridotto.
N: molto aperto e riccamente maltoso. Note di torta di mele, burrosa, molto in evidenza; così come chiare sono le suggestioni di biscotti, di frollini all’uovo; vaniglia e cornetti all’albicocca caldi; pere caramellate. Una punta di scorzetta d’arancia? Ma certo! C’è una leggera nota di legno ‘tostato’, così come qualche suggestione di frutta secca (nocciola; un pazzo ha anche detto ‘pop corn al caramello’, ma è stato immediatamente defenestrato dal cda di whiskyfacile). Un naso semplice ma onesto, intenso e di qualità. Qualche nota erbacea, in crescendo.
P: buona intensità a 46%. Denso di sapore e intelligentemente maltoso (?). Non molto esplicito il legno d’invecchiamento, con le tipiche note ex-bourbon un po’ in disparte: ci sono forse quasi note di frutta rossa, o piuttosto di pesche sciroppate…? In ogni caso, è bello burroso, con punte di toffee, di torta di mele, ancora di nocciola, un pit di vaniglia, ma proprio solo un pit. Si fa più erbaceo man mano che passa il tempo.
F: malto e toffee, si richiude lentamente sul cereale, con punte vegetali piacevolmente amarognole. Vanillina.
Siamo di fronte a un malto onesto, privo di fuochi d’artificio ma concreto: per intenderci, non abbiamo a che fare con un fantasista, piuttosto con un mediano, di sostanza, senza fronzoli. Il malto è protagonista, grazie all’azione temperata e levigatissima del legno, che per una volta non invade la scena. Easy ma catchy, direbbe quello che è stato defenestrato, ed estremamente beverino. 86/100 è il giudizio.
Sottofondo musicale consigliato: SBTRKT – Trials of the Past.
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One thought on “Miltonduff-Glenlivet 19 yo (1994/2013, Cadenhead’s ‘Small Batch’, 46%)”
[…] Miltonduff-Glenlivet 19 yo (1994/2013, Cadenhead’s ‘Small Batch’, 46%) – 86/100 […]