Venerdì e sabato a Milano ci sarà l’Alcoliche Alchimie Day: Monica Taddei celebrerà infatti il primo anno di vita del suo proteiforme locale, ex Cadenhead’s Whisky Bar, e per l’occasione offrirà in mescita tutti i suoi prodotti (vini, grappe, rum… e beh, whisky!, tutto Cadenhead’s, Springbank, Longrow, Arran, Tullibardine…) a un prezzo davvero contenuto… Ma non basta: sabato sarà presente l’importatore Beija Flor che presenterà i nuovi prodotti del suo portfolio, tra cui gli imbottigliamenti ufficiali di Glenglassaugh, Tomatin, i blended The Antiquary, il batch 8 di single cask di GlenDronach… Insomma, “tanta roba!”; noi saremo lì sabato pomeriggio, se vi farà piacere faremo quattro chiacchiere dietro a un paio di calici ben riempiti. Per prepararci, assaggiamo oggi uno Springbank ‘Calvados Wood’ di 12 anni, maturato per sei anni in botti refill-bourbon e altri sei in botti -appunto- di Calvados (cos’è? chiediamolo a Francesco!), dal colore paglierino chiaro.
N: le note caratteristiche della distilleria resistono a ogni legno: anche qui le punte ‘sporche’ (tipo uova, diciamo) resistono, assieme a un’accennata torbatura (fumighé). Tipica anche la nota agrumata (qui acuta e in versione ‘profumosa’: cedro, bergamotto); se pure protagonista assoluta è una gran pera, quasi cremosa, potremmo dire in purea – e la mela alla base del Calvados ritorna qui, sotto forma di polpa, grattugiata… Poi, non mancano cliché da bourbon (mandorla e vaniglia). Leggera spezia da legno.
P: parte con una sorpresa: l’affumicatura al palato è davvero molto intensa, certo più che al naso. Sulle prime una dolcezza cremosa di pera fa capolino, senza però poi dilatarsi, richiamata subito all’ordine da una legnosità severamente allappante. Anche l’agrumato si declina non zuccherino, limonoso (nocciolo di limone).
F: scorza di limone nel posacenere e pera. Al buio, questo finale potrebbe suggerire un Islay leggero, non troppo affumicato…
Temevamo un tripudio cafonal da wine-finish pluriennale, e invece, come scritto, potrebbe quasi sembrare un austero Islay in bourbon leggermente torbato. Una sorpresa piacevole, che decisamente ci lascia soddisfatti. Ce lo ribeviamo assieme dopodomani? Intanto, il gioco del voto non manca, 85/100.
Sottofondo musicale consigliato: Willis Earl Beal – Too dry to cry.
One thought on “Springbank ‘Calvados Wood’ (2000/2012, OB, 52,7%)”
[…] Springbank ‘Calvados Wood’ (2000/2012, OB, 52,7%) – 85/100 […]